Tutti d’accordi i rappresentanti delle maggiori associazioni di categoria degli agenti immobiliari nel dichiarare che il settore immobiliare sta vivendo una fase di sospensione, come del resto sta accadendo per buona parte del sistema produttivo, infatti il mercato immobiliare da circa un mese e mezzo ha chiuso i battenti in attesa della ripartenza.
Ipotizzare come si presenterà il mercato immobilare fra qualche mese è improponibile, e chi si azzarda a farlo crea un allarmismo che è destinato a ripercuotersi negativamente su tutto il comparto dell’edilizia che è trainante per l’economia nazionale. Al momento l’unica cosa certa è l’inevitabile contrazione delle compravendite, causa diretta dell’impossibilità di qualunque spostamento. In una situazione economica di incertezza globale, nessun’altra previsione sul futuro del mercato immobiliare è possibile.
Sicuramente il pianeta sta vivendo una situazione drammatica e non ha soluzioni che può attingere da esperienze pregresse.
Attenzione però che il mattone, i diamanti, l’oro e le materie prime sono sempre stati considerati i beni rifugio per eccellenza. Il sogno di ogni italiano è proprio la casa e in questo momento d’incertezza, gli immobili rappresenteranno ancora una volta l’alternativa d’investimento.
Al tempo del coronavirus una cosa è certa, la casa ci protegge, non direi che questa pandemia ci ha costretto a stare chiusi in casa, piuttosto che la nostra casa ci ha tenuti al sicuro. Va da sé che questo nuovo punto di vista probabilmente incoraggerà tante persone a rivedere il proprio patrimonio immobiliare, proprio a fronte delle nuove necessità abitative in casi come questo del Covid-19, molti vorranno vendere la propria per una casa a prova di pandemia.
Si cercheranno spazi più ampi e la stanza in più da dedicare allo studio. Abbiamo compreso quanto la casa non sia solo un bene dove rifugiarsi, ma un bene indispensabile, un investimento e sacrificio di primaria e assoluta importanza che l’italiano desidera, come un luogo dove far crescere e proteggere la propria famiglia.
In questi giorni, trascorsi chiusi in casa a cercare conforto tra le nostre mura, abbiamo compreso quanto è, e sarà importante avere una casa confortevole, con spazi adeguati e con il valore aggiunto degli spazi esterni: giardini, terrazze e cortili. Sta cambiando la nostra visione sulla casa e il modo di viverla.
Prima, per una questione anche di prestigio e/o di comodità, si prediligevano le zone centrali, eravamo disposti ad accettare una dimensione ridotta per la comodità di essere nel centro. Sono convinto che se potessero tornare indietro, molti oggi sarebbero disposti ad uscire dal centro per un immobile più spazioso, con una stanza in più da dedicare allo smart warking o per le videochiamate con gli insegnanti, un terrazzo vivibile o il giardino per rilassarsi al sole, magari una piccola taverna per la comodità di avere un locale pluriuso dove dedicarsi agli hobbies o per entrare in casa direttamente dal box; molto probabilmente ora verranno valorizzati anche i quartieri appena fuori dal centro che prima erano un pò penalizzati.
Non ultimo va ricordato che, a medio e a lungo termine, gli immobili hanno quasi sempre mantenuto il proprio valore se acquistati al giusto prezzo, ovviamente ci sono e ci saranno delle flessioni dovute a questo stop forzato e a tutta una serie di fattori, è importante che ognuno (professionoisti del settore e/o privati) faccia del proprio meglio per evitare speculazioni.
La nostrra agenzia immobiliare pertanto resterà a disposizione per valutare insieme il vostro progetto, per consigliarvi e seguirvi in tutte le fasi della compravendita, valorizzando al meglio l’immobile anche con nuovi sistemi pubblicitari al fine di limitare il più possibile le visite etrarne il massimo vantaggio.
William Boscaino
#insiemecelafaremo
#tuttiacasamaiolavoro